I pavimenti Vecchia Chianca sono stati i protagonisti dell’esemplare ristrutturazione di una masseria in Puglia. Si chiama Masseria Macchiaforte, un’antica tenuta salentina nelle campagne di Gallipoli. Un’oasi di pace che permette una vacanza all’insegna della natura e della bellezza, fuori da ogni frenesia.
Una storia che noi di Pietra Primiceri siamo orgogliosi di aver contribuito a salvaguardare lo stato dei luoghi e della loro autenticità.
Masseria Macchiaforte: storia, natura e charme made in Puglia
Il mare di Gallipoli da un lato, le quiete campagne salentine dall’altro. Al centro, un’antica dimora signorile che celebra l’autenticità della Puglia e la racconta alle centinaia di ospiti che ogni giorno, tutto l’anno, la scelgono per le proprie vacanze.
La masseria ha un’origine molto antica, risalente alla metà dell’800.
Sono tanti gli elementi storici e architettonici che ne danno conferma, dal vecchio frantoio alle volte a stella e a botte, fino ai cunicoli murari al suo interno.
La strada scelta dalla proprietà che ha rilevato l’immobile nel 2019 e avviato un importante lavoro di restauro, è stata quella del rispetto dei luoghi e della loro autenticità. Il progetto, fra accenti rustici e comodità contemporanee, si è ispirato così ai toni caldi della terra, alla luce del Salento e alla sua tradizione. Dalla scelta dei materiali alle cromie, dalle finiture alle texture, ogni dettaglio è un’esperienza visiva e tattile pensata per riappropriarsi del territorio e dello spirito dei luoghi.
Nuovi pavimenti per la masseria: la pietra ricostruita
Quale materiale e quale pavimento scegliere, dunque, per rispettare il fascino mediterraneo e la storicità della struttura? Nessun dubbio: per bellezza e funzionalità sicuramente la pietra ricostruita Primiceri, con un luminoso Vecchia Chianca bianco che ha dato luce e lustro agli ambienti interni della masseria.
I proprietari di Macchiaforte, del resto, conoscevano già la bontà di questo materiale, avendo avuto modo di testarla e apprezzarla in altre occasioni. «La scelta è stata piuttosto semplice – racconta Alessandro Franco, titolare della Masseria – perché non è la prima volta che utilizziamo la pietra ricostruita Primiceri. L’avevamo scelta già in passato, per un altro grosso intervento di ristrutturazione in un resort, nel 2010. Ad oggi quei pavimenti sono ancora perfetti. Per questo siamo tornati a scegliere lo stesso materiale, convinti e soddisfatti».
Un riscontro importante anche dagli ospiti
Chiunque visiti Masseria Macchiaforte oggi non manca di complimentarsi con la proprietà per il pregio delle finiture: sedotti dallo stile e dal fascino storico, molti ospiti chiedono anche informazioni sui materiali utilizzati.
È grande la sorpresa nello scoprire che non si tratta di materiali d’epoca ma di elementi contemporanei, nuovi e persino innovativi. E c’è di più: è capitato anche che alcuni clienti della struttura, prese informazioni sui pavimenti delle camere, si siano poi messi in contatto autonomamente con l’azienda Primiceri, diventando clienti essi stessi per altri progetti in giro per l’Italia.
La prova delle macchie d’olio sui pavimenti in pietra ricostruita
«Per farli durare ancora più a lungo – sottolinea ancora il sig. Franco – abbiamo acquistato i prodotti per il trattamento della pietra ricostruita che ci sono stati consigliati dai tecnici del team Primiceri».
Tra gli altri, anche un prodotto idrooleorepellente protettivo che elimina l’assorbimento dell’acqua e di sostanze macchianti come olio e caffè. «Possiamo dire con certezza che la pietra ricostruita Primiceri è sicura al 100% perché l’abbiamo messa alla prova. Abbiamo versato olio, vino e caffè su un campione di pavimento di colore bianco, trattato col prodotto indicato. Il risultato è una certezza: le chianche in pietra ricostruita Primiceri non temono nemmeno le sostanze più insidiose, si puliscono facilmente e non rimane alcuna traccia».
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