Primiceri Manufatti
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La vecchia chianca vive tra la storia di Taormina

Quando la Vecchia Chianca di Primiceri Manufatti è stata scelta fra tante altre pietre, dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina, per pavimentare la Biblioteca Comunale S. Agostino di Taormina, è stato un vero onore.

L’edificio, noto con il nome di ex chiesa di S. Agostino, si trova in Piazza IX Aprile, un tempo conosciuta come Piano S. Agostino, nel centro storico di Taormina. La fondazione della Chiesa, risale al 1486, e la titolazione in origine, era a San Sebastiano. I taorminesi, infatti, avevano indirizzato le loro preghiere al santo, affinché liberasse la città dalla pestilenza che in quel periodo, stava funestando la zona. A San Sebastiano che compì il miracolo per la comunità, venne dunque dedicata la chiesa. Successivamente, nel 1530, la chiesa viene concessa ai Padri Eremiti di S. Agostino, e pertanto venne titolata a S. Agostino.

L’intera struttura fu espropriata ed acquisita al patrimonio comunale dopo l’Unità d’Italia. Nel 1933 la Chiesa divenne sede della Biblioteca per ospitare il patrimonio librario degli ex conventi di S. Agostino, S. Domenico e parte di quello dei Cappuccini. Nel corso degli anni il Convento ebbe invece diverse destinazioni. Nel 1981 l’intero edificio venne restaurato e dal 1985 viene utilizzato come Biblioteca e sala polivalente.

L’ex convento di S. Agostino, era un complesso che si sviluppava su due piani. Il piano superiore, con l’annessa chiesa che dà su Piazza IX Aprile, ed un piano inferiore, visibile in parte dalla stessa piazza, da cui si vedono un ampio terrazzo e gli esterni dell’edificio. La parte inferiore, per molto tempo, è stata sede delle scuole elementari cittadine, inaugurate qui agli inizi del XX secolo e attive fino agli anni cinquanta del secolo scorso.

Dal gennaio del 2011, invece, è diventata la sede ufficiale dell’archivio storico comunale, in cui è custodita la memoria storica cittadina, dopo un lungo intervento di recupero che ha riportato in luce le originarie strutture del XVI secolo.

In questo meraviglioso contesto storico ed architettonico, la nostra vecchia chianca beige in multiformato, ha trovato la sua casa. Una pietra che sa di vissuto, che onora l’ambiente che la ospita, tra libri antichissimi, pannellature dipinte, carretti siciliani maestosi e meravigliosi nei loro splendidi colori.

La vecchia chianca di Primiceri Manufatti ha unito Sicilia e Puglia in un connubio tra tradizione e innovazione che resterà lì in quel luogo che di storia profuma, racconta e vive.

 

Fonti storiche: blogotaormina.it; comune.taormina.me.it.

Foto: Primiceri Manufatti e Andrea Jakomin

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